Regione Lombardia ha pubblicato a dicembre 2012 un bando rivolto alle persone per sostenere la conciliazione famiglia – lavoro (sezione II del bando) mediante l’erogazione della cd. dote conciliazione che agevola l’accesso ai servizi di welfare.
Regione Lombardia ha pubblicato a dicembre 2012 un bando rivolto alle persone per sostenere la conciliazione famiglia – lavoro (sezione II del bando) mediante l’erogazione della cd. dote conciliazione che agevola l’accesso ai servizi di welfare.
La Regione Lombardia ha pubblicato a dicembre 2012 un bando rivolto alle imprese per finanziare progetti di servizi alle imprese volti a sostenere il welfare aziendale ed interaziendale (sezione I del bando). Il bando e il decreto 12138 del 13 dicembre 2012 – “Approvazione delle indicazioni per la partecipazione alle iniziative di welfare aziendale e interaziendale e alla dote conciliazione servizi alla persona” (Burl n. 51 del 18 dicembre 2012) sono stati pubblicati in attuazione della DGR del 25 ottobre 2012 n. 4221 “Misure a sostegno del welfare aziendale ed interaziendale e della conciliazione famiglia-lavoro in Lombardia”.
Sulla base della Legge 12 luglio 2011, n. 120 “Modifiche al testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, concernenti la parità di accesso agli organi di amministrazione e di controllo delle società quotate in mercati regolamentati”, che prevede che i consigli di amministrazione e gli organi di controllo delle società quotate e delle società controllate pubbliche non quotate debbano essere composti da 1/5 di donne dal 2012 e da 1/3 di donne a partire dal 2015, il Comune di Reggio Emilia ha emanato un avviso per la costituzione di banche dati di curriculum di donne, disponibili a fare parte di consigli di amministrazione e collegi sindacali delle società sopracitate. Si tratta di una misura volta ad agevolare concretamente la promozione delle risorse femminili in posizioni al vertice nelle aziende.
La Dote Conciliazione – premialità assunzione è un voucher premiante per le PMI che assumono madri escluse dal mercato del lavoro o in condizioni di precarietà lavorativa. Si tratta di una misura adottata nell’ambito del Programma Regionale per favorire la Conciliazione Famiglia-Lavoro.
Sulla base della Legge 12 luglio 2011, n. 120 “Modifiche al testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, concernenti la parità di accesso agli organi di amministrazione e di controllo delle società quotate in mercati regolamentati”, che prevede che i consigli di amministrazione e gli organi di controllo delle società quotate e delle società controllate pubbliche non quotate debbano essere composti da 1/5 di donne dal 2012 e da 1/3 di donne a partire dal 2015, la Provincia di Reggio Emilia ha emanato un avviso per la costituzione di un elenco di professionisteidonee a ricoprire incarichi presso gli organi di amministrazione e controllo delle società da mettere a disposizione delle aziende reggiane. Si tratta di una misura volta ad agevolare concretamente la promozione delle risorse femminili in posizioni al vertice nelle aziende.
Si è aperta lo scorso 23 aprile l’edizione 2013 del bando di Regione Lombardia per la promozione di modelli di flessibilità aziendale. L’iniziativa, a cura della Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia in collaborazione con Finlombarda S.p.A, fa seguito all’edizione sperimentale del 2012 e intende offrire alle PMI la possibilità di usufruire di un servizio di consulenza specializzato nella definizione e sviluppo di strumenti di flessibilità e conciliazione vita-lavoro.