L’impegno di Coesia per il benessere dei suoi collaboratori è simbolizzato dal MAST (Manifattura di Arti,Sperimentazione e Tecnologia) in cui il concetto di welfare si estende arrivando a coinvolgere l’intera comunità. Il MAST include la Gallery Tecnologica e Fotografica, l’Academy, l’Auditorium, la Caffetteria, il Nido Scuola, il Ristorante Aziendale e il Centro Wellness. Il Nido Scuola MAST, operativo dal 2012, offre un sostegno alle famiglie dei dipendenti, ma contribuisce anchead incrementare i servizi per l’infanzia presenti sul territorio, essendo convenzionato con il Comune di Bologna. L’orario giornaliero di funzionamento è dalle 7.15 alle 18.00.
Il progetto mira a sviluppare azioni di conciliazione vita-lavoro e strumenti di supporto e sostegno a chi utilizza congedi di maternità e parentali o per legge 104/1992. Tra queste azioni e strumenti sono presenti, in particolare, iniziative di formazione specifica, convenzioni con asili nido privati e azioni di sensibilizzazione tese al cambiamento culturale in azienda rispetto al tema conciliazione.
Nel 2011 Manutencoop ha partecipato al Bando Legge 53/2000 promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle Politiche per la Famiglia con il progetto «Azioni positive in Manutencoop». Il progetto, ammesso a finanziamento per un importo complessivo di oltre 293.000 euro, prevedeva la realizzazione di centri e soggiorni residenziali estivi per figli dei dipendenti nel biennio 2013-2014. Terminato il finanziamento previsto dal Bando Legge 53/2000, Manutencoop ha deciso, nel 2015 e nel 2016, di riproporre il servizio di centro estivo sostenendo interamente il costo e ampliando la sperimentazione ad altri territori.
Manutencoop ha messo a disposizione dei dipendenti un servizio gratuito di navetta che collega gli uffici della sede con la stazione centrale FS di Bologna e prevede una fermata intermedia presso l’Ospedale Maggiore.
Il Gruppo Hera realizza, da oltre 10 anni, con cadenza biennale un’indagine sul clima interno al fine di garantire un ascolto costante e puntuale dei lavoratori, che sono chiamati a esprimere il loro grado di soddisfazione sui principali processi aziendali, sull’organizzazione, sugli strumenti di lavoro a loro disposizione e sul coinvolgimento. Nel 2015 si è svolta la 6° edizione che ha coinvolto contemporaneamente, per la prima volta, tutti i dipendenti del Gruppo.
Si terrà a Bologna da venerdì 24 a domenica 26 febbraio la “Prima edizione del Seminario Nazionale sulle pratiche filosofiche individuali, di gruppo e nelle organizzazioni” a cura di AiCoFi. Tra le iniziative organizzate nell’ambito del seminario è prevista la tavola rotonda “Formazione e riconoscimento della professione. Proposte”.
L’Italia continua a non brillare nelle classifiche sulla parità di genere. Il tasso di attività femminile è basso rispetto alla media europea. E gli stipendi annuali delle lavoratrici sono nettamente inferiori a quelli degli uomini. L’importanza delle politiche di conciliazione lavoro-famiglia.
I dati Inps dicono che più dell’80 per cento dei congedi parentali è ancora utilizzato da donne. E la maternità comporta forti penalizzazioni in termini di reddito e di carriera. L’allungamento del congedo obbligatorio dei padri permetterebbe di ridurre le disuguaglianze sul mercato del lavoro.
Il presente documento rappresenta una versione integrata del precedente report “Welfare aziendale: lo scenario europeo e le sue prospettive future” pubblicato nel 2015. La nuova versione contiene in appendice il “Manuale per l’organizzazione e lo sviluppo del welfare aziendale”.
Il documento raccoglie e presenta gli esiti del Gruppo di lavoro tra Soci di Impronta Etica sul welfare aziendale, svoltosi nel 2014 in collaborazione con Cadiai, che ha avuto l’obiettivo di promuovere una prima riflessione tra le aziende socie sullo scenario europeo in termini di cambiamento ed evoluzione dei sistemi di welfare e sui potenziali sviluppi futuri del welfare con un focus sul ruolo delle imprese.
Si definisce comunemente Welfare Aziendale l’insieme di azioni attivate volontariamente da imprese per integrare servizi di supporto ai dipendenti e loro familiari che possono migliorare la qualità della vita, il benessere psico-fisico, in un contesto di crisi e riduzione di servizi di Welfare Pubblico. Il Welfare Aziendale, o Secondo Welfare, può articolarsi in molte forme, semplici, informali e molto strutturate, e su diverse aree: Servizi di Cura per dipendenti e loro famigliari (People Care), Servizi per risparmio di tempo (Time Saving), convenzioni per acquisti con scontistica per risparmiare (Money Saving), ed altre azioni di supporto al Benessere dei Dipendenti. Il Welfare Aziendale rientra tra le aree di intervento negli approcci di Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI-CSR).