Il 13 dicembre sono stati conferiti 28 premi del Premio ER.Rsi 2021 nelle 4 categorie coerenti con i 4 obietti obiettivi strategici indicati nel Patto per il lavoro e per il Clima: 1) Conoscenza e saperi; 2) Transizione ecologica; 3) Diritti e doveri; 4) Lavoro, imprese e opportunità. Oltre ai 4 premi assegnati ai primi classificati per obiettivo strategico, sono stati assegnati 13 premi di categoria, 11 menzioni speciali, e 5 premi Ged – Gender equality and diversity label, il riconoscimento promosso dall’Assemblea legislativa regionale tramite la Commissione per la parità e per i diritti delle persone.
Si terrà il 13 dicembre la premiazione dei migliori progetti candidati alla VII edizione del Premio Innovatori Responsabili e al premio Ged – gender & equality. Si potrà seguire la diretta dalle ore 10 alle ore 12 su canali facebook e youtube della Regione Emilia-Romagna.
Si terrà il 26 novembre dalle ore 15 alle ore 19 a Bologna presso il Savoia Hotel il workshop”Wellbeing nell’era dello Smart Working”, organizzata da RS Italia per approfondire con alcuni manager alcuni temi: Best practice, impatto positivo sul benessere, clima e la produttività aziendale; Leadership partecipativa; Strategie di impresa e confronto tra gli HR Manager; Esigenze lato dipendente: wellbeing, digitale, smart working e globalizzazione; Modelli di Wellbeing aziendali di riferimento; Soluzioni applicative ed altro ancora.
Con la cerimonia inaugurale che si è tenuta in modalità mista (in presenza e a distanza) il 20 ottobre, è partita la manifestazione rivolta a studenti, istituzioni e imprese bolognesi per valorizzare la cultura tecnica contemporanea che si concluderà il 16 dicembre . Il Festival della Cultura tecnica 2021 prosegue il percorso iniziato nelle precedenti edizioni, con l’obiettivo di far conoscere a giovani, sistema educativo, organizzazioni e a tutta la cittadinanza l’Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile e di sensibilizzare ai 17 obiettivi da essa individuati, nonché di promuovere le specifiche attività della Città metropolitana di Bologna e dei partner regionali e metropolitani del Festival su questo tema.
Il nuovo incontro della Community ReFlex per la promozione e lo sviluppo del welfare aziendale è volto ad approfondire il tema della fiscalità agevolata per le iniziative di welfare aziendale, il recepimento delle misure di welfare aziendale nella contrattazione collettiva nazionale e decentrata, alcune prassi applicative di fiscalità agevolata.
Si terrà il 29 settembre dalle 11.00 alle 13.00 in modalità online il workshop “Modelli di welfare territoriale” realizzato nell’ambito del progetto ReFlex. All’incontro, coordinato da Daniela Oliva di IRS, parteciperanno i referenti della Rete GIUNCA, WelfareNet, Progetto Valoriamo, per approfondire, con le aziende della Community i differenti modelli territoriali.
Il prossimo incontro è dedicato ad approfondire le opportunità offerte dall’Intelligenza artificiale quale strumento rivoluzionario anche a supporto delle imprese che vogliono attivare interventi di welfare aziendale. L’Università di Roma Tre, partner di ReFlex, presenterà la web app sviluppata nell’ambito del progetto.
Dal 1 settembre è possibile candidarsi al Premio Innovatori responsabili, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, in attuazione dell’art. 17 della Legge Regionale 18 luglio 2014, n.14 “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna”, che con questa 7° edizione intende valorizzare il contributo del sistema produttivo, della formazione e della ricerca nel raggiungimento degli obiettivi strategiciindicati nel Patto per il lavoro e per il climae nella Strategia 2030 della regione Emilia-Romagna.
Prosegue il ciclo di workshop e laboratori tematici rivolti alle aziende per condividere le esperienze e offrire possibili risposte alle esigenze legate al welfare aziendale. I prossimi appuntamenti approfondiranno: l’Intelligenza Artificiale a supporto dello sviluppo di interventi di welfare aziendale, i modelli di welfare territoriale e le agevolazioni, incentivi e sgravi contribuitivi per le imprese che conciliano lavoro e famiglia ed introducono strumenti di welfare aziendale.
Fondazione Poste Italiane Onlus finanzia il progetto E-LOVE , (E-Learning Operators Violence Effects) in collaborazione con l’associazione Telefono Rosa e col patrocinio del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio e della Polizia di Stato, che punta al reinserimento sociale e lavorativo delle donne vittime di violenza. Il progetto prevede la realizzaizone di una piattaforma formativa utile al rafforzamento professionale delle operatrici e degli operatori che vengono a contatto con il tema della violenza di genere.