Alessi costituisce un’interessante esempio di filantropia d’impresa votata allo sviluppo locale. Nel 2013 l’azienda ha promosso, un progetto innovativo “Buon lavoro – la fabbrica con la città” per gestire momenti di sovra-capacità produttiva ed evitare di ricorrere alla cassa integrazione per i propri lavoratori.
La Regione Emilia-Romagna ha realizzato una campagna di promozione dei congedi maschili, finanziata dal Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri .
La campagna ha inteso supportare le trasformazioni già in atto nella società per quanto concerne una maggiore condivisione delle responsabilità genitoriali e familiari tra coniugi.
WelfareNet mira alla costituzione di un network di PMI e altri attori territoriali interessati ad elaborare piani di welfare aziendale, se possibile in sinergia con le componenti sindacali.
Il progetto intende valorizzare le esperienze di welfare aziendale e territoriale innovativo già presenti sul territorio di Padova e Rovigo e, contemporaneamente, facilitare la creazione di nuovi servizi dedicati ai lavoratori, strutturandoli e rendendoli accessibili al tessuto imprenditoriale veneto, composto da piccole e piccolissime imprese.
L’azienda Ducati Energia ha adottato per tutti i dipendenti del Gruppo un Piano sanitario integrativo che prevede il rimborso dei ticket previsti dal Servizio sanitario nazionale (sia per visite specialistiche, sia per accertamenti diagnostici).
Sono inoltre previste una serie di prestazioni per i lavoratori, che vanno dai ricoveri, alle visite ed accertamenti specialistici, alle cure dentarie, alla fruizione di una o due ablazioni gratuite l’anno. Il piano prevede inoltre la copertura a carico dell’azienda di tutti i dipendenti e dei rispettivi nuclei familiari fiscalmente a carico.
L’azienda Ducati Energia ha adottato per tutti i dipendenti del Gruppo un Piano sanitario integrativo che prevede il rimborso dei ticket previsti dal Servizio sanitario nazionale (sia per visite specialistiche, sia per accertamenti diagnostici). Sono inoltre previste una serie di prestazioni per i lavoratori, che vanno dai ricoveri, alle visite ed accertamenti specialistici, alle cure dentarie, alla fruizione di una o due ablazioni gratuite l’anno. Il piano prevede inoltre la copertura a carico dell’azienda di tutti i dipendenti e dei rispettivi nuclei familiari fiscalmente a carico.
Le istituzioni locali e gli attori socio-economici del territorio – come le associazioni datoriali, i sindacati, il Terzo settore e le imprese – stanno assumendo un ruolo centrale all’interno del “secondo welfare”, promuovendo partnership pubblico-privato e mobilitando risorse aggiuntive ma anche e soprattutto costruendo nuovi modelli di gestione condivisa rispetto ai bisogni del territorio. Nel caso della promozione dell’occupazione femminile, le parti sindacali e datoriali possono contribuire ad esempio coinvolgendo le aziende e i lavoratori perché si realizzino progetti di welfare aziendale e inter-aziendale con particolare attenzione all’introduzione del welfare nella contrattazione decentrata.
A due anni dal sisma che ha colpito l’Emilia, a Medolla l’azienda biomedicale Medifly ha inaugurato il 22 novembre Matty&Co, uno spazio educativo realizzato all’interno dei locali dell’azienda dedicato ai bambini dai 9 ai 36 mesi. Sono messi a disposizione 7 posti per i figli dei dipendenti e le famiglie del territorio.
Aperto dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 19, consente a ciascuna famiglia di scegliere orario di ingresso e di uscita in base ai propri impegni con un minimo di permanenza di 4 ore continuative, anche solo per alcuni giorni alla settimana (è richiesta una prenotazione del servizio, ma non un’iscrizione annuale).
ano C nasce alla fine del 2012 a Milano come spazio di co-working per lanciare un nuovo modo di lavorare. Costituisce un esempio di community di persone, libere professioniste e imprese che fornisce servizi. Donne e uomini entrando nella community possono scegliere di lavorare in uffici condivisi e fruire nel contempo di vari servizi: cobaby, formazione, servizi salva tempo ecc..
L’offerta di servizi si articola con riferimento a 4 tipologie differenti di destinatari: persone, aziende, start-up, istituzioni.
L’azienda Camst offre percorsi di inserimento lavorativo, presso le proprie strutture produttive (cucine, self service, mense aziendali, etc.) dislocate in tutta Italia, alle donne che fuggono da situazioni di violenza. L’autodeterminazione economica è determinante per costruire una nuova vita libera dalla violenza. Si tratta della prima esperienza di questo tipo in Italia. Ad oggi sono state assunte 30 donne.
È una particolare forma di prestazione di lavoro che prevede la copertura di una medesima singola posizione lavorativa con la prestazione, part-time di due dipendenti in modo da coprire le 8 ore giornaliere.
