Il Fondo Centrale di Garanzia per le PMI è uno strumento istituito con la Legge n. 662/96 (art. 2, comma 100, lettera a) e operativo dal 2000. La sua finalità è quella di favorire l’accesso alle fonti finanziarie per le piccole e medie imprese mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca o addirittura spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle imprese. Rivolgendosi al Fondo centrale di Garanzia l’impresa non ottiene quindi un contributo in denaro, ma la concreta possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive (e quindi senza costi di fidejussioni o polizze assicurative) sugli importi garantiti dal Fondo.
A due anni dal sisma che ha colpito l’Emilia, a Medolla l’azienda biomedicale Medifly ha inaugurato il 22 novembre Matty&Co, uno spazio educativo realizzato all’interno dei locali dell’azienda dedicato ai bambini dai 9 ai 36 mesi. Sono messi a disposizione 7 posti per i figli dei dipendenti e le famiglie del territorio.
Aperto dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 19, consente a ciascuna famiglia di scegliere orario di ingresso e di uscita in base ai propri impegni con un minimo di permanenza di 4 ore continuative, anche solo per alcuni giorni alla settimana (è richiesta una prenotazione del servizio, ma non un’iscrizione annuale).
E’ stato pubblicato un documento che rappresenta una nuova versione del Bilancio di genere del Comune di Bologna, con l’introduzione di elementi…
Il Comune di Bologna ha detto no alle pubblicità in cui siano presenti affermazioni o rappresentazioni di violenza fisica…
Sono online sul sito cosedauomini.eu i cinque episodi della web serie #cosedauomini, la nuova campagna di sensibilizzazione del Governo italiano per la lotta contro la violenza sulle donne rivolta agli uomini e ai ragazzi, promossa dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il contributo della Commissione europea.
O i figli o il lavoro. O mamme sottopagate o fredde manager in carriera. Ma forse una terza via, anche per le donne italiane, esiste. In America da tempo le chiamano mompreneur, in Italia sono le mamme imprenditrici. Che, davanti a un mercato del lavoro che ha paura delle donne con figli o le relega in contratti da fame, si organizzano da sole. Creano imprese, aprono partite Iva, e lavorano. Non meno di prima, ma con orari e modalità diverse, gestendo il tempo come meglio credono.
Una recente copertina della rivista di economia Bloomberg BusinessWeek recitava «Freeze Your Eggs, Free Your Career» (congela i tuoi ovuli, libera la tua carriera), celebrando il congelamento degli ovuli come la prossima frontiera della emancipazione femminile.L’invito è stato accolto in Silicon Valley, dove molte aziende stanno incentivando le impiegate a sperimentare la nuova tecnologia riproduttiva.
ano C nasce alla fine del 2012 a Milano come spazio di co-working per lanciare un nuovo modo di lavorare. Costituisce un esempio di community di persone, libere professioniste e imprese che fornisce servizi. Donne e uomini entrando nella community possono scegliere di lavorare in uffici condivisi e fruire nel contempo di vari servizi: cobaby, formazione, servizi salva tempo ecc..
L’offerta di servizi si articola con riferimento a 4 tipologie differenti di destinatari: persone, aziende, start-up, istituzioni.
Si è tenuto martedì 25 novembre l‘incontro sul tema della cultura tecnica in ottica di genere, realizzato nell’ambito del Festival della Cultura Tecnica…
Il 26 novembre si è tenuto a Roma il Convegno organizzato dalla SNA – Scuola Nazionale dell’Amministrazione unitamente al Dipartimento per le Pari Opportunità e al Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, su stereotipi e nuovi paradigmni della maternità e lavoro femminile.